Perchè Londra è sempre una buona idea!

Ad inizio di settembre, una mattina, mi sono svegliata con il pallino di partire. A parte le ferie di agosto e qualche ponte durante l'anno io non riesco a prendere altri giorni di vacanza dal lavoro. Però, per esigenze organizzative (leggi seguire mia figlia!), ho chiesto e mi è stato concesso il part time a 6 ore. Ogni giorno smetto di lavorare alle 15:30. Veramente non male!



Forte del fatto che ho gran parte del pomeriggio libero ho deciso di partire, di organizzare un weekend per ricordare il mio 40° compleanno. Ho programmato la vacanza il fine settimana immediatamente prima del compleanno (che è caduto di lunedì) così da non sentirmi troppo in colpa nel lasciare mia figlia a casa, visto che poi, per l'effettivo giorno in cui compievo gli anni, saremmo state insieme. Ebbene sì, sono partita senza di lei.

Una mia cara amica ha accettato immediatamente la proposta ed entrambe non abbiamo avuto dubbi sulla meta: Londra!
Itinerario già stabilito prima di partire (la mia mente super organizzata non ce la può fare altrimenti!) con prenotazione al pub per tipica cena inglese, shopping tra le bancarelle di Portobello Road, British museum (visita veloce di un'ora), museo delle cere, Regent street con capatina agli Hamleys toys per accontentare la bimba trepidante a casa, salita vertiginosa sullo Shard a 310 mt e visita al colorato e profumato quartiere di Camden.

Corsa fino allo stremo per raggiungere l'aereo (appena in tempo) e ricordi indimenticabili stampati nel cuore e nella mente.